Gli insegnamenti Storia del diritto medievale e moderno E-O e Legal History in inglese per GLS sono impartiti dal prof. Conte a distanza.
Si tratta di una soluzione di emergenza, e speriamo di tornare presto a vederci in aula. Tuttavia l’uso intensivo degli strumenti informatici per l’insegnamento impone delle novità che trasformano le nostre abitudini universitarie e saranno in parte mantenute anche dopo l'emergenza.
Per entrambi i corsi le lezioni saranno disponibili fin dall'inizio sotto forma di registrazioni podcast. Quindi tutti gli studenti sono in condizione di seguire tutte le lezioni e confrontarne il contenuto con quanto leggono nei libri. Questo annulla distinzione fra frequentanti e non frequentanti.
Per entrambi i corsi le lezioni saranno disponibili fin dall'inizio sotto forma di registrazioni podcast. Quindi tutti gli studenti sono in condizione di seguire tutte le lezioni e confrontarne il contenuto con quanto leggono nei libri. Questo annulla distinzione fra frequentanti e non frequentanti.
Perciò non potete basarvi più esclusivamente sui libri di testo.
Inoltre, con la disponibilità di tutte le lezioni in formato digitale, sarebbe inutile impiegare il tempo della lezione ripetendo le spiegazioni che potete ascoltare in qualsiasi momento. Conviene impiegare il tempo prezioso delle lezioni per dialogare, invece che per “trasferire” contenuti unilateralmente dal docente agli studenti che ascoltano passivamente.
Poiché le lezioni tengono presenti i libri, ma suggeriscono diverse interpretazioni storiche, proponendo qualche volta degli approfondimenti, oppure sintetizzando passaggi dei libri che a me sembrano troppo prolissi, lo studente dovrebbe fare un lavoro approfondito di confronto fra libro e lezione.
Tutto questo lavoro può essere svolto da ciascuno individualmente: ascoltare le lezioni e confrontarle con i libri. L’obiettivo è di sollecitare negli studenti delle curiosità e delle richieste di spiegazione, perché qualche volta le differenze fra lezioni e libri non sono chiare, oppure le due spiegazioni diverse provocano incertezze.
Gli studenti devono perciò raccogliere dubbi e domande da presentare a lezione, per sfruttare il contatto con il docente per risolvere i problemi sorti con lo studio.
E’ molto importante che tutti assistano a queste lezioni dialoganti, nelle quali il docente risponderà alle domande poste dagli studenti. Per consentire a tutti di porre domande, e per spingere i più timidi a impegnarsi per partecipare, dividerò i frequentanti in gruppi, chiedendo ad alcuni studenti di preparare domande o commenti per ciascuna lezione. Gli altri sono invitati ad assistere, e possono intervenire quando vogliono, ma chi fa parte gruppo che è stato designato per la lezione deve prendere la parola.
Per attuare questa metodologia sperimentale è fondamentale che tutti gli studenti si iscrivano sulla piattaforma e-learning, dove saranno resi disponibili i podcast e alcune dispense che sostituiscono o integrano parti dei libri. Una volta definita la classe dei frequentanti indicherò a ciascuno i giorni nei quali dovrà intervenire a lezione. Gli studenti che non possono collegarsi nelle ore di lezioni lo devono far presente, perché stabilirò modalità alternative di partecipazione per loro (incontri serali suTeams, colloqui individuali).
Tutti gli studenti possono assistere alle lezioni dialoganti anche in differita, perché le lezioni saranno tutte registrate.
Poiché le lezioni tengono presenti i libri, ma suggeriscono diverse interpretazioni storiche, proponendo qualche volta degli approfondimenti, oppure sintetizzando passaggi dei libri che a me sembrano troppo prolissi, lo studente dovrebbe fare un lavoro approfondito di confronto fra libro e lezione.
Tutto questo lavoro può essere svolto da ciascuno individualmente: ascoltare le lezioni e confrontarle con i libri. L’obiettivo è di sollecitare negli studenti delle curiosità e delle richieste di spiegazione, perché qualche volta le differenze fra lezioni e libri non sono chiare, oppure le due spiegazioni diverse provocano incertezze.
Gli studenti devono perciò raccogliere dubbi e domande da presentare a lezione, per sfruttare il contatto con il docente per risolvere i problemi sorti con lo studio.
E’ molto importante che tutti assistano a queste lezioni dialoganti, nelle quali il docente risponderà alle domande poste dagli studenti. Per consentire a tutti di porre domande, e per spingere i più timidi a impegnarsi per partecipare, dividerò i frequentanti in gruppi, chiedendo ad alcuni studenti di preparare domande o commenti per ciascuna lezione. Gli altri sono invitati ad assistere, e possono intervenire quando vogliono, ma chi fa parte gruppo che è stato designato per la lezione deve prendere la parola.
Per attuare questa metodologia sperimentale è fondamentale che tutti gli studenti si iscrivano sulla piattaforma e-learning, dove saranno resi disponibili i podcast e alcune dispense che sostituiscono o integrano parti dei libri. Una volta definita la classe dei frequentanti indicherò a ciascuno i giorni nei quali dovrà intervenire a lezione. Gli studenti che non possono collegarsi nelle ore di lezioni lo devono far presente, perché stabilirò modalità alternative di partecipazione per loro (incontri serali suTeams, colloqui individuali).
Tutti gli studenti possono assistere alle lezioni dialoganti anche in differita, perché le lezioni saranno tutte registrate.
Le lezioni in italiano, intanto, si trovano tutte su Spotify:
https://open.spotify.com/show/
Oppure sulla piattaforma e-learning.
Quelle in inglese per ora solo su e-learning (non sono tutte).