sabato 19 aprile 2008

Valeria, Futura, Bulgaro e Martino. E Antonio.

Vedo che sorge qualche discussione sull'uso che si può fare del blog e sulla fatica di venire ad una lezione che si tiene così presto.
Da una parte la critica di Valeria è giusta, perché la prima funzione del blog è di sollevare dubbi e non di riassumere semplicemente le lezioni. Nei vostri riassunti c'è spesso qualche errore e qualche inesattezza, e sempre c'è una semplificazione delle questioni che ho trattato a lezione. Del resto, basta fare un piccolo calcolo: per leggere uno dei vostri riassunti bastano cinque minuti, mentre la lezione dura circa 80 minuti.
Perciò il riassunto della lezione che fanno gli studenti sui loro quaderni (e copiano sul blog) serve solo a chi lo fa, non a chi lo riceve da altri. E' la traccia di una esperienza di ascolto, che deve far ricordare molte cose che non hanno trovato posto sugli appunti. Questo lo dicevano anche gli studenti del Medioevo e dell'età moderna: fatevi quaderni di appunti personali, non comprate quelli già fatti da altri, perché è la scrittura, non la lettura che ti fa imparare.
Però non mi sono mai opposto alla pratica di scambiarsi gli appunti, perché in fondo aiuta certamente chi li scrive e non può far male a chi li riceve. Che poi ci sia qualcuno che non viene e conta solo sugli appunti degli altri cambia poco le cose, perché gli appunti lo aiuteranno solo poco.
Quello che serve di più, invece, è l'uso del post del tipo che ha proposto Futura su Bulgaro e Martino. Le sembra che Cortese parteggi un po' per Martino, mentre a lei Bulgaro piace di più perché è più rigoroso.
Credo di aver spiegato a lezione che Cortese sottolinea che la figura di Martino è stata deformata dalla tradizione scolastica, che qualche volta gli ha fatto dire cose che non diceva. Ma fatta giustizi di questa deformazione, Cortese non parteggia affatto per Martino. Sottolinea, anzi, che Bulgaro rappresenta la grande novità della scuola romanistica e - in definitiva - determina la nascita della scienza giuridica.
Un'ultima notazione, e un riconoscimento, per gli interventi di Antonio, che sono sempre orientati a offrire qualcosa in più alle lezioni, leggendo libri e articoli e riportandoli nei suoi interventi. Questo è un uso del blog che trovo molto utile.