giovedì 4 ottobre 2012
Domande sui primi due capitoli
Se avete domande sulle prime tre lezioni e sui primi due capitoli potete formularle qui sotto.
martedì 2 ottobre 2012
Potere e religione
Il principio del Medioevo è anche l'inizio di molte cose destinate a caratterizzare la civiltà occidentale. Una di queste è la precisazione istituzionale di due poteri, uno temporale e uno spirituale. Un dualismo che è ancora vivo oggi, e con il quale dopo 1700 anni il mondo si trova a fare i conti.
La definizione del dogma cristiano, che è condensato nel credo di Nicea e Costantinopoli (IV secolo), si svolge in questi decenni di crisi profondissima dell'Impero e nello stesso tempo di fondazione della società medievale. Le dottrine complicate sulla natura di Cristo si scontrano, provocano vere e proprie guerre, persecuzioni, esecuzioni. Provate a capire perché questo processo di unificazione del dogma è così grave e importante in questo periodo e cosa ha a che fare con la storia del diritto.
La definizione del dogma cristiano, che è condensato nel credo di Nicea e Costantinopoli (IV secolo), si svolge in questi decenni di crisi profondissima dell'Impero e nello stesso tempo di fondazione della società medievale. Le dottrine complicate sulla natura di Cristo si scontrano, provocano vere e proprie guerre, persecuzioni, esecuzioni. Provate a capire perché questo processo di unificazione del dogma è così grave e importante in questo periodo e cosa ha a che fare con la storia del diritto.
domenica 30 settembre 2012
Cominciano le lezioni del 2012
Benvenuti al corso di Storia del Diritto Medievale e Moderno del 2012-2013.
Il corso di lezioni si terrà dalle 13,45 alle 15,45 in aula 1. E' una grande aula con 400 posti a sedere circa, e perciò non è facile dare spazio agli interventi degli studenti, ascoltare le vostre domande e dare una risposta. Eppure le lezioni universitarie dovrebbero servire proprio a chiarire gli aspetti più complessi delle materie che si studiano: dovrebbero rendere lo studente più curioso di fronte ai libri che studia per l'esame, più consapevole del motivo per cui li studia, più capace di porsi di fronte alle cose che impare con spirito critico.
Perciò alcuni anni fa ho creato questo blog. Per consentire a chi è seduto in fondo in aula, e anche a chi non è potuto venire a una lezione, di porre le sue domande e di fare le sue osservazioni.
Non è che questo obiettivo sia stato sempre raggiunto. Anzi, direi che la grande maggioranza delle domande che ricevo sono di carattere organizzativo e informativo: quando e come si svolge l'esame, il programma, se ci sarà l'esonero.
Ma io vorrei che il blog si rilanciasse come strumento per comunicare con il professore e per condividere dubbi e osservazioni sulla storia del diritto che si sta studiando. E ritengo che dubbi e difficoltà di comprensione ne dobbiate avere, perché i temi che affrontiamo sono tanti e difficili, e anche i libri che vi consiglio sono abbastanza difficili da creare qualche problema allo studente medio. Ne abbiamo discusso proprio su questo blog (http://storiadirittoromatre.blogspot.it/2011/05/i-libri-imparare-e-insegnare.html): i libri sono difficili perché proprio i dubbi e le difficoltà di comprensione fanno crescere la consapevolezza e la cultura di uno studente universitario.
Per questo le lezioni sono orientate ad accompagnarvi nella lettura dei libri. Sarebbe bene, perciò, studiarli mentre si frequenta, adottando la chiave di lettura che viene proposta a lezione.
Aspetto i vostri commenti e le vostre domande.
Il corso di lezioni si terrà dalle 13,45 alle 15,45 in aula 1. E' una grande aula con 400 posti a sedere circa, e perciò non è facile dare spazio agli interventi degli studenti, ascoltare le vostre domande e dare una risposta. Eppure le lezioni universitarie dovrebbero servire proprio a chiarire gli aspetti più complessi delle materie che si studiano: dovrebbero rendere lo studente più curioso di fronte ai libri che studia per l'esame, più consapevole del motivo per cui li studia, più capace di porsi di fronte alle cose che impare con spirito critico.
Perciò alcuni anni fa ho creato questo blog. Per consentire a chi è seduto in fondo in aula, e anche a chi non è potuto venire a una lezione, di porre le sue domande e di fare le sue osservazioni.
Non è che questo obiettivo sia stato sempre raggiunto. Anzi, direi che la grande maggioranza delle domande che ricevo sono di carattere organizzativo e informativo: quando e come si svolge l'esame, il programma, se ci sarà l'esonero.
Ma io vorrei che il blog si rilanciasse come strumento per comunicare con il professore e per condividere dubbi e osservazioni sulla storia del diritto che si sta studiando. E ritengo che dubbi e difficoltà di comprensione ne dobbiate avere, perché i temi che affrontiamo sono tanti e difficili, e anche i libri che vi consiglio sono abbastanza difficili da creare qualche problema allo studente medio. Ne abbiamo discusso proprio su questo blog (http://storiadirittoromatre.blogspot.it/2011/05/i-libri-imparare-e-insegnare.html): i libri sono difficili perché proprio i dubbi e le difficoltà di comprensione fanno crescere la consapevolezza e la cultura di uno studente universitario.
Per questo le lezioni sono orientate ad accompagnarvi nella lettura dei libri. Sarebbe bene, perciò, studiarli mentre si frequenta, adottando la chiave di lettura che viene proposta a lezione.
Aspetto i vostri commenti e le vostre domande.
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