giovedì 13 dicembre 2007

Nessuno vuol provare a rispondere?

Abbiamo due domande: una sui generi letterai e un'altra sulla teoria del sinallagma in Connano. Invece di rispondere preferirei vedere i vostri tentativi di chiarimento. Volete provare?

lunedì 10 dicembre 2007

Provate a rispondere e a farvi domande

Uno studente ha chiesto chiarimenti sui generi letterari usati dai giuristi medievali. Se qualcuno prova a rispondere correggerò le risposte. Nello stesso tempo potete continuare a farvi domande e a provare a rispondere. Così si chiarirà qualche punto difficile del libro.
Buon lavoro

domenica 9 dicembre 2007

Bentornati sul blog

E' naturale che si torni a collegarsi al blog quando si avvicinano gli esami e ci si prepara. Dunque ravviviamo un po' la discussione, che si era interrotta dopo settembre.
Benvenuta l'ultima domanda sul concetto di Studium generale, che è stato discusso dagli storici del diritto, perché alcuni ritenevano che questo titolo si desse soltanto alle Università che erano state fondate o legittimate dal papa o dall'imperatore. Invece le ricerche più recenti (Cortese cita Vercelli) dimostrano che "generale" significava che le scuole avevano un curriculum definito, delle regole stabilite e più d'una facoltà. Questo cominciò a verificarsi nel Duecento, dopo che per circa un secolo la struttura degli studi superiori era stata libera, e il rapporto diretto fra un professore e i suoi studenti prevaleva su regole e verifiche istituzionali.
Provate a pensarci: da allora l'insegnamento diventa una funzione istituzionale, e con naturalezza si lega al potere pubblico. Comuni istituiscono università, Federico II progetta il suo Stato con l'Università di Napoli, la prima fondata da un sovrano, il papa riserva all'autorità spirituale (a Bologna l'arcidiacono) il conferimento della laurea.
Oggi è ancora così: i titoli accademici sono "garantiti" da autorità pubbliche, esistono regolamenti molto rigidi per frequentare l'Università, gli Stati controllano l'istruzione superiore. Vi stupisce che questa istituzione medievale sia ancora oggi viva?