giovedì 19 marzo 2009

Testi delle Leggi romano-barbariche

Cari Studenti,

se volete guardare da vicino le leggi romano-barbariche di cui abbiamo parlato lo scorso lunedì, cliccate sul link "Monumenta Germaniae Historica" che vedete alla vostra sinistra. Una volta entrati nel sito, troverete tra le innumerevoli fonti di cui è stata curata l'edizione la voce "leges". Lì dentro sono raccolti i testi normativi dei Visigoti, Burgundi, Franchi e Longobardi.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Buongiorno Dott.ssa Di Paolo ,
ho appena finito di dare un ' occhiata ai testi ed ho notato un particolare su cui non mi ero soffermata , visto che il Cortese stesso non ci si sofferma molto : i Franchi quindi con il Pactus legis Salicae non solo non scelgono di avere una doppia legislazione ma non utilizzano neanche la lingua ufficiale dell ' Impero , mentre le leggi romano - barbariche sono scritte in latino . Ma i Franchi si erano comunque stanziati dentro l' Impero , quindi avranno avuto ovviamente rapporti con i romani , quindi per loro si può fare lo stesso discorso che il Cortese fa dopo per gli Ostrogoti , cioè che non vollero violare il monopolio normativo dell ' imperatore e quindi si limitarono ad emanare un piccolo complesso normativo principalmente diretto a stabilire pene pecuniarie per i reati , diretto esclusivamente al popolo Franco e quindi neanche redatto in latino ?
spero di essere stata chiara.
la ringrazio per l'attenzione.

Francesca Bartocci

Dott.ssa Silvia Di Paolo ha detto...

Salve Francesca, sono lieta che la lettura dei testi normativi le abbia suscitato questo interessante interrogativo. Certamente ne discuteremo insieme lunedì pomeriggio.

Buono studio

Anonimo ha detto...

In parte mi sono già risposta da sola , anche il Pactus legis Salicae era scritto in latino giusto ?
Quindi la mia domanda deve essere formulata al contrario ....
a lunedi
grazie ancora

Francesca Bartocci