martedì 20 marzo 2007

Intervenire sul blog

Oggi a lezione un paio di studenti mi hanno detto che non è facile intervenire sul blog. Chi lo fa regolarmente può dare le istruzioni fondamentali per i meno esperti? Io non sono in grado perché l'unico blog che frequento è questo, che ovviamente a me non dà problemi.

Fra i commenti trovate le istruzioni chiarissime di Francesca. Grazie.

13 commenti:

282118 ha detto...
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282118 ha detto...

- Per accedere al blog è consigliabile avere un account Google ( ci volgiono al massimo 5 minuti per crearlo ) e bisogna seguire questi passi:

1. Entrate nel blog
2. Cliccate alla fine di un intervento del Professore su Commenti
3. Sotto la casella dove si può lasciare il proprio commento trovate scritto:
Non possiedi un account Google? Registrati qui (---- cliccate su Registrati Qui e inserite i dati
4. L'accesso da questo momento sarà semplice e veloce.

- Se disponete di un account Google
( ad esempio un account Gmail,Google Gruppi o Orkut ) basterà effettuare il Login dalla pagina principale di google ( ma avendo un e-mail credo che sappiate già come accedere alla vostra casella di posta).

- Se non volete creare un account e non ne avete uno Gmail,Google Gruppi o Orkut, si può procedere in due modi:

A)
1. Entrate nel blog
2. Cliccate alla fine di un intervento del Professore su Commenti
3. Sotto la casella dove si può lasciare il proprio commento troverete
Scegli un'identità
Cliccate su Altro e basterà inserire un nome
( nella casella Nome ) a vostra scelta.

B)
1. Entrate nel blog
2. Cliccate alla fine di un intervento del Professore su Commenti
3. Sotto la casella dove si può lasciare il proprio commento troverete
Scegli un'identità
Cliccate su Anonimo e il commento da voi lasciato sarà visualizzato come tale ( tuttavia potete apporre la vostra firma alla fine del commento).

E' semplice.
Spero di essere stata chiara.
Ciao.
Francesca

Anonimo ha detto...

Ohhhhhhhhhhhhhhhhhhh ora riesco a postare. Mi scuso ma non sono pratico di queste cose.

Mi unisco ai complimenti per l'idea del blog e volevo chiedere al professore se è solito mettere i voti all'esonero oppure delle votazioni a fasce

23-25 Buono 26-28 Distinto 29-30 Ottimo.
Era una curiosità.
Inoltre volevo chiedere dell'unctio in regem et patritium. Corro a lezione. Grazie in anticipo

francesco ha detto...

Buonasera professore,
volevo chiederle se è errato o meno dire che vi sono alcune analogie fra il rapporto di vassallaggio e il più antico rapporto fra patronus e clientes; e, se non è errato, se ciò si può considerare un ulteriore elemento per il superamento della tesi dei "fattori storici".
Grazie.

Anonimo ha detto...

Gentile Professore volevo chiederle se possiamo avere spiegazioni più dettagliate sull'esonero, come per esempio sapere quanto tempo abbiamo o quante sono le domande.Grazie.
Complimenti per l'idea del blog!

Anonimo ha detto...

Sul sito non è ancora stato spostato il giorno. Di solito sono piu domande o meno domande con righe piu lunghe a cui dover rispondere?? Qualcuno lo sa??
Sono agitatissima. GRAZIE!!!

Anonimo ha detto...

professore per quanto riguarda l'esonero volevo chiederle se l'esito di quest'ultimo è costituito da un voto o da una valutazione idonea-non idonea?grazie!!

Anonimo ha detto...

Buonasera Professore, volevo chiederle un chiarimento in base alla teoria della sintesi dei tre elementi nel feudo confutata nel libro da Cortese.Ammetto di non essermi accorto del fatto che egli la confutasse, in quanto poi prosegue come ha fatto lei a lezione nell'analisi degli elementi della fiducia, del beneficio e dell'imunitas..ora sono un pò confuso, non riuscirei al momento a trovare una definizione del feudo adatta..Dalla lezione di oggi credo di aver capito che è presente in tutte e tre gli elementi che certamente contribuiscono a rendere l'idea del feudo...ma ancora non mi è ben chiara quale sia l' idea esatta di feudo(o definizione che dir si voglia) che mi devo fare.La ringrazio anticipatamente

Chicca ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Emanuele Conte ha detto...

Cristina aveva risposto ad Alessandro in modo molto corretto, ma ha elimitato il suo commento. Ovviamente non c'è da trovare una definizione univoca del feudo, perché come ho detto si tratta di un istituto dalla vita lunghissima e dalle mille applicazioni. In periodi diversi e in regioni diverse il feudo è stato di volta in volta più un rapporto personale o più un diritto reale, e infine si è caratterizzato come il simbolo di un assetto economico statico, che impediva lo sviluppo dell'economia d'impresa.

Anonimo ha detto...

Professore non sarebbe stato meglio un forum? il blog è molto carino talvolta però è difficile trovare una corrispondenza tra domanda e risposta soprattutto per chi non può seguire il blog assiduamente, su un forum si potrebbe aprire un topic per argomento e inserire le nostre domande alle quali poter rispondere non solo lei, ma anche , provando, noi! La gestione del forum è semplice quanto quella del blog inoltre è più facile avere un archivio degli argomenti trattati!

Anonimo ha detto...

volevo scrivere "alle quali potrebbe rispondere..." Purtroppo clicco "pubblica" senza mai leggere!

Chicca ha detto...

Scusatemi non volevo eliminare la mia risposta ma ho avuto problemi con il computer e ho cliccato erroneamente sul cestino dando il mio consenso per farlo!
Spero che alessandro sia riuscito a leggere la mia risposta...scusate ancora!

Buona giornata!


Cristina.