martedì 1 aprile 2008

Avete capito proprio tutto?

Negli ultimi giorni intervenite per due motivi: 0 chiedete informazioni pratiche sull'esonero, oppure chiedete di riassumere l'ultima lezione. Alcuni resoconti sono ottimi, altri buoni, altri un po' scarsi.
Qualche settimana fa, invece, ponevate questioni che non avevate capito. Per me era molto più interessante rispondere alle vostre domande, e correggere singoli dubbi che proponevate, piuttosto che rileggere i vostri appunti della lezione.
Perché non tornate a fare domande? Oltretutto in molti casi vi rispondevate tra voi e io mi limitavo a confermare una risposta esatta.

Il blog consente di assistervi tra voi, mettendo in evidenza un fatto inevitabile: che tra gli studenti ce ne sono di più o meno bravi. Quelli bravi possono essere guardati con sospetto, nella logica da scuole inferiori che porta a giudicare male chi si impegna e riesce. Oppure possono essere valorizzati per contribuire a migliorare i meno bravi. Cerchiamo di seguire questa strada.
Chi diffida dei più bravi danneggia anche te: digli di smetterla.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Io vorrei avere qualche informazioni in più circa l'homagium.
grazie mille

Coco e Chanel ha detto...

Possiamo intendere il vassallaggio come una sorta di "contratto" privato tra due persone, il vassallo e il signore: il primo si dichiarava "homo" dell'altro, durante la cerimonia dell'"homagium" , ricevendo, in cambio della propria fedeltà e del servizio, protezione dal signore.
L'homagium formalizzava questo rapporto: il vassus si rimetteva nelle mani del signore ponendo le sue mani giunte in quelle del suo superiore (da qui il gesto di preghiera a mani giunte) e gli giurava fedeltà. Durante la cerimonia di investitura veniva concesso un terreno (un feudo) simboleggiato dalla consegna di un oggetto come una zolla di terra o una manciata di paglia o anche una bandiera.In cosa consisteva il rapporto vassallatico beneficiario? Era un contratto liberamente stretto tra due persone, una delle quali si ipegnava alla fedeltà, l'altra al mantenimento. Con il giuramento di fedeltà il vassallo ( dal celtico vassus, servitore )entrava nella clientela del potente; questi si impegnava a mantenerlo, o direttamente nella propria casa o indirettamente, concedendogli fonti di reddito quali terre o altri beni di diversa natura. L'oggetto di tali concessioni fu chiamato in latino "beneficium", al quale nel tempo si sovrappose o si sostituì un altro termine di origine germanica "feudum".
Le informazioni che ho appena riportato sono tratte da "Storia Medievale" di Massimo Montanari, editori Laterza.

402957 ha detto...

Io volevo provare a riassumere la lezione di oggi, così magari sarò utile anche a qualcuno che non è venuto a lezione...Il prof ci ha parlato della presenza costante di Costantinopoli in Italia fino alla fine del X secolo, periodo in cui iniziano le prime incursioni dei Normanni (cosa che va molto a genio alla chiesa perchè ostacoleranno la politica espansionistica degli islamici, che dal Sud Italia cercavano costantemente di risalire tutta la penisola. Tra l'altro in questo contesto è importante delineare anche i tratti salienti nell'evoluzione degli isituti giuridici, ponendo particolare attenzione alle due legislazioni importanti del momento. La prima risale al periodo dell'iconoclastia ed è chiamata Ecloga, che consiste in una codificazione di diritto volgare voluta dall'imperatore bizantino Leone III, dove si delinea la figura di un legislatore più "mediatico" rispetto quello del periodo giustinianeo, cioè che riconosce maggiormente l'efficacia della consuetudine. Aspetto fondamentale di questo periodo è la costante ricerca di stabilità, che porta anche ad un'evoluzione nel modo di contrarre matrimonio. Esso può avvenire in modo scritto o non scritto e la grande novità sta nel fatto che per la prima volta si parla di "comunione di beni". Il matrimonio scritto infatti trascrive i beni che costituiscono il patrimonio familiare e poi la donna acquista finalmente la parità con l'uomo negli atti di disposizione dei beni. Nel diritto penale, invece, persiste una visione pubblicistica del reato, visto come punto di rottura dell'ordine sociale e perciò punito con pene corporali. Diversamente dall'Occidente, dove con il dilagare del fenomeno feudale il reato penale è considerato una manifestazione di infedeltà e perciò va contro la "fidelitas", che è in realtà l'elemento costitutivo di ogni potere. La seconda tappa legislativa avviene con la promulgazione da parte di Basilio I dei "Basilici", una compilazione greca priva di testi originali, che però ci da una testimonianza quasi completa dell'opera giustinianea. Altro aspetto fondamentale è la nascita di uno studio scientifico del diritto, in quanto fino a questo momento si soleva fare maggiore riferimento alla prassi nella risoluzione delle singlole fattispecie. In Occidente nel frattempo comincia a prendere il sopravvento la forma scritta su quella orale nei rapporti di negozialità. Poi il prof ci ha parlato del fenomeno della CARTOLARIZZAZIONE DEI DIRITTI, ma sinceramente non ho ben capito di cosa si tratta, quindi per favore qualcuno mi aiuti.....e mi correga prof e dott.ssa se ho sbagliato o omesso qualcosa!Grazie!!!!!

Anonimo ha detto...

Chi mi spiega come i tre elementi caratterizzandi del feudo,quali: vassallaggio,beneficium e immunitas si uniscono in quel grande negozio giuridico che sarà il feudo?

Anonimo ha detto...

La cartolarizzazione dei diritti � un concetto introdotto da H. Brunner che nel 1870 fornisce un'interpretazione peculiare della necessit� del documento notarile giustificandola con il fatto che il documento conserva in s� un diritto. Cerco di spiegare meglio: la cartolarizzazione del diritto rappresenta fondamentalmente un concetto difficile da spiegare che per� in sostanza conciste nell'incorporare un obbligo su di un pezzo di carta; a tal proposito il prof ha fatto l'esempio dell'assegno bancario. Qundi Brunner afferma che il fenomeno della capitolarizzazione dei diritti che oltretutto offre l'opportunit� di mobilizzare la ricchezza risalga al medioevo germanico. E' evidente che un'interpretazione di questo genere non pu� che essere di parte, dal momento che a dare questa interpretazione fu proprio un tedesco. Il primo a rendersi conto di questa poca obiettivit� di cui risulta constare qeusta interpretazione � proprio Cortese, il quale fa notare come in realt� il documento medievale non avesse lo scopo di mobilizzare la ricchezza incorporando un diritto sul pezzo di carta, dal moemento che il suo intento precipuo era quello di immobilizzare il sistema economico in un periodo in cui la certezza e la stabilit� risultavano essere fondamentali.
spero di aver chiarito il tuo dubbio.. attendo correzioni.. ciao!

Anonimo ha detto...

ciao ragazzi! oggi non sono potuto venire a lezione... mi aiutate con gli appunti?! GRAZIE MILLE

Anonimo ha detto...

ciao francesco se vuoi posso aiutarti io. Oggi il professore ha parlato dell'evoluzione del diritto bizantino e ha parlato di come alla fine dell'alto medioevo l'Italia meridionale viene conquistata dai normanni,mattendo così fine alla presenza araba in Sicilia e a quella bizzantina in Calabria e Puglia.
La prima legislazione risale al periodo in cui i rapporti tra Chiesa e Costantinopoli si incominciarono ad inquinare:Iconoclastia. Questa prima legislazione viene abbracciata dall'Imperatore bizzantino Leone III, che si impegnerà molto nella lotta contro i mussulmani.In questo periodo:quello in cui l'Islam preme sull'Impero bizantino, l'Imperatore Leone III non solo combatte attivamente ma legifera con una compilazione e cioè l'Ecloga: raccolta di leggi.quest'ultima introduce una serie di elementi affermati per consuetudine, riconosciuti dal legislatore. In questo periodo infatti possiamo vedere come la consuetudine acquista sempre più efficacia. un altro aspetto che vorrei mettere in evidenza è quello che introduce 2 discipline del matrimonio, una scritta e una non scritta.La prima tende a chiarire i beni che costituiscono la base economica della nuova famigli, mentre la seconda viene utilizzata perlopiù tra coniugi che non sono in possesso di beni.
carattere fondamentale anche riguardo al matrimonio è ancora 1 volta la ricerca di stabilità che caratterizza la società di allora.
riguardo alla donna è molto importante sottolineare come nel mondo orientale la donna abbia capacità giuridica e come la stessa sia considerata al pari dell'uomo.
nel campo del diritto penale invece possiamo notare come i reati vengano configurati come fatti che meritano una punizione pubblica che spesso troviamo sotto forma di mutilazione. Da ciò emerge quanto in oriente il potere resta un potere pubblico.
Una seconda grande compilazione è quella del 900 d.C. avviata da Basilio I, dopo decenni di guerra contro i mussulmani. Basilio I dà il via ad un grande rinnovamento delle leggi che però non riuscirà mai a pubblicare.Questo sarà fatto da Leone il saggio. La compilazione assume ovviamente il nome dal suo inventore: Basilici. Questa è scritta in greco ed è divisa in 60 libri e cosa molto importante riprende il diritto di Giustiniano. Questo aspetto è molto importante perchè ci consente di a vere un quadro quasi completo della compilazione di Giustiniano.
Un ultimo fenomeno:la nascita della scienza giuridica, assistiamo alla nascita di una riflessione scientifica sul diritto, in Oriente, che propone anche delle classificazioni.
Spero di essere stata utile, scusate gli errori di ortografia e buona serata a tutti

Anonimo ha detto...

grazie mille Angela... sei stata veramente disponibile e molto chiara!!

Anonimo ha detto...

anche io non ho capito la questione della lex romana...qualcuno mi aiuta per favore